La Vibora è pronta all’attacco

Redazione Teca Tv

(Foto: diretta.it)

Con l'aumento delle temperature estive, i telefoni di Casa Milan sembrano diventare ogni giorno più bollenti. Un telefonema continuo che ormai sembra non fermarsi più. Signori, è arrivato Giorgio Furlani, la cosiddetta "Vibora". Laureato alla Bocconi in finanza ed economia con l’esito di 110L e con l'aggiunta di un Masters Degree alla Harvard University, Furlani è decisamente un fattore da non sottovalutare nel mercato del Milan.

Dopo la rapida applicazione di una mordacchia, la "Vibora" è stata tenuta in sette visto che nessuno riusciva a tenerla, e, dopo l'acquisizione di Thuram da parte dell'Inter, Furlani si sta scatenando ma è comunque sempre lento e silente, come le letali vipere  di Russel.

Con precisione e riservatezza, la "Vibora" prepara la sua mossa. È probabile un attacco diretto all’ultimo vero padrino del Calcio che per questioni legali non possiamo rivelare il nome. 

Denti affilati e velenosi, la Vibora è pronta a mordere. Diverse PEC sono state spedite da Casa Milan negli ultimi giorni e molteplici notifiche della #Vodafone sono arrivate riguardo l'esagerato credito speso in chiamate internazionali dirette da Milano al resto del mondo. Squilli udibili in tutti gli angoli di Casa Milan dove i dipendenti provano ad ascoltare i dialoghi per ottenere “scoop” di mercato.

Bisogna anche vendere, come affermato dal piu' recente CEO del Milan, nonchè l'ex portfolio manager di Paul Singer, e dopo l'addio di Tonali, tanti altri nomi sembrano essere in uscita, così in modo da liquidare i 90 milioni richiesti da Marta Fascina.

In questo momento pare che tutto stia andando d'accordo con i piani della Vibora, la quale continua ad aggredire i suoi collaboratori piu' stretti per le differenze ideologiche nel pensiero di come affrontare questo mercato, e di conseguenza come gestire gli elevati costi delle bollette telefoniche.